Cosa vedere a Bogotà

Cosa vedere a Bogotà: Guida essenziale alla capitale Colombiana

Se avete organizzato una vacanza in Colombia e l’aeroporto di arrivo è Bogotà, probabilmente vi chiederete se vale la pena visitare la capitale colombiana e quali sono le attrazioni imperdibili. In questo articolo, esploreremo cosa vedere a Bogotà, condividendo la nostra esperienza dopo aver trascorso 48 ore in questa città durante il nostro itinerario. Vi offriremo una guida completa per aiutarvi a scoprire il meglio della capitale.

Due giorni sono più che sufficienti per esplorare le principali attrazioni di Bogotà. Se avete intenzione di noleggiare un’auto, vi consigliamo di aspettare: il centro di Bogotà è facilmente esplorabile a piedi e in taxi, mentre il traffico intenso e la difficoltà nel trovare parcheggio possono rendere complicata l’esperienza. Potrebbe esservi utile leggere l’articolo “Guidare in Colombia”.

Inoltre, da Bogotà potete facilmente raggiungere mete imperdibili come Zipaquira, famosa per la sua cattedrale di sale, e Villa de Leyva, una splendida cittadina coloniale nelle Ande su cui abbiamo scritto un articolo dedicato.

Cosa vedere a Bogotà, Piazza Bolivar
Piazza Bolivar ©PassiePedali

In taxi – Il modo più semplice e veloce per raggiungere il centro di Bogotà è usando un taxi. Potete prenderne uno direttamente all’uscita oppure se non ve la sentite potete accordarvi con l’hotel dove alloggerete di mandarvi un autista (si tratta di un servizio messo a disposizione da quasi tutti gli hotel/ostelli della città). 
In bus – per usufruire dei bus cittadini bisogna camminare almeno un chilometro per uscire dall’aeroporto. Sicuramente questa opzione è di molto più economica del taxi ma noi non lo consigliamo. Il taxi tutto sommato vi costerà al massimo 4€ ma vi toglierà il disturbo di avventurarsi a piedi in una città che non conoscete ancora. Altro da sapere è la necessità di munirsi della Tarjeta da ricaricare. A voi la scelta.

Come muoversi a Bogotà spendendo pochissimo

Un modo per spostarsi a Bogotà spendendo veramente poco è utilizzare Cabify, un applicazione simile ad uber che ti permette di prenotare un taxi dalla posizione in cui trovi.

Durante la nostra permanenza a Bogotà ci siamo sempre spostati usando questa applicazione in modo da sapere già prima quanto avremmo speso, inoltre durante la prenotazione viene indicato il prezzo consigliato ma puoi provare ad offrire una cifra più bassa e quasi sempre viene accettata. 

Mediamente per degli spostamenti di diversi chilometri non abbiamo speso mai più di 20’000 COP (4,50€ circa).

Potete scaricare l’applicazione su android a questo link CABIFY.

Dove dormire a Bogotà

Bogotà è una metropoli molto estesa che ospita circa 8 milioni di abitanti. Va da sé che scegliere una zona piuttosto che un altra vi cambierà anche la percezione della vostra permanenza.

Le zone maggiormente scelte dai turisti per alloggiare a Bogotà sono tre: La Candelaria, il centro storico e la zona T, chiamata anche zona rosa.

La zona rosa è la più ricca e sicura di Bogotà. Se decidete di alloggiare qui, avrete a disposizione numerosi ristoranti e pub dove uscire la sera. Tuttavia, a differenza della Candelaria, dove tutto chiude molto presto, dovete considerare che per visitare la città sarete obbligati a muovervi in taxi, poiché le cose da vedere a Bogotá sono concentrate nel centro storico e nella Candelaria.

Negli ultimi anni, la Candelaria è diventata un luogo molto turistico, e di conseguenza la sicurezza è migliorata notevolmente. Scegliendo di alloggiare qui, sarete nel cuore pulsante di Bogotà, con tutte le attrazioni a portata di mano.

Noi abbiamo scelto di alloggiare al centro storico,  non troppo lontani dalla Carrera 7, una via pedonale dedicata allo shopping e dove si collocano i principali musei della città. Un altra caratteristica di questa zona è la spettacolare vista su Monserrate, davvero impressionante!

Va precisato che tutti i quartieri possono presentare angoli nascosti e bui quindi di notte tendenzialmente preferite gli spostamenti in taxi invece che avventurarvi a piedi.

I quartieri sicuramente da evitare sono: Ciudad Bolivar, Santafe, San Cristobal, Caracas, Kennedy e Usme, nel resto vige sempre il buon senso. 

Dove dormire a Bogotà: vai su Booking.com per trovare la migliore sistemazione a prezzi imbattibili.

Cosa vedere a Bogotà

Mappa di Bogotà

Bogotà cosa vedere, mappa di cosa vedere a Bogotà

freccia Potete scaricare la mappa turistica di Bogotà in Pdf a questo link.

Museo dell'oro

Il Museo dell’oro del Banco de la Republica di Colombia è uno dei musei più importanti di Bogotà. Racchiude la ricca storia dell’oro e di altri metalli impiegati tra le società preispaniche che hanno abitato il territorio Colombiano, offrendo una finestra del passato e ipotizzando usi e tradizioni culturali.

E’ organizzata in 4 sale che ospitano delle esposizioni permanenti:

  1. La lavorazione dei metalli: descrive le tecniche di estrazione dei metalli dai fiumi e la produzione di oggetti ornamentali, che simboleggiano il potere il quale invita la comunità in riunioni, celebrazioni e rituali.
  2. Le persone e l’oro: propone una raccolta del paese per conoscere i climi, gli ambienti, le antiche società e culture dove anticamente si lavoravano i metalli.
  3. Cosmologia e simbolismo: il valore che è custodito in questa sala è enorme, non solo materiale ma anche simbolica. Non si può sapere esattamente il pensiero delle società di millenni fa, ma gli indigeni avevano dato un significato e una ragione d’essere a questi magnifici oggetti.
  4. L’offerta: gli oggetti non erano semplici ornamenti, ma piuttosto simboli della religione degli indigeni preispanici, lo sciamanesimo. Questa sala è ubicata all’ultimo piano e vi lascerà a bocca aperta.

Se vi interessa approfondire ulteriormente, al seguente link trovate maggiori dettagli. 

Orari: Martedì – Sabato 9/19 , Domenica 10/17,  Lunedi chiuso
Ingresso: 5’000 Cop (1 euro) Domenica-Gratis

Cosa vedere a Bogotà - Il museo di Botero

Tra le cose da vedere a Bogotà non potete perdere l’occasione di vedere da vicino le opere che Botero in persona regalò al Banco de la Republica Colombiana. 

Una collezione composta da circa 123 opere realizzate da lui e 85 opere di artisti internazionali di cui Picasso e Dalì, giusto per fare dei nomi.

La collezione viene ospitata in un edificio coloniale ed è gratuito grazie alla richiesta di Botero di offrire la possibilità a tutti i cittadini nazionali e internazionali di usufruire dell’arte. 

Tutte le opere hanno un numero progressivo e una breve descrizione. C’è la possibilità di organizzare anche la visita guidata. Qui per ulteriori dettagli.

Orari:  Lunedì – Sabato 9/19 , Domenica 10/17, Martedì chiuso
Ingresso: Gratis

Candelaria e Graffiti Tour

Un bellissimo modo per scoprire la Candelaria è aderire ad un graffiti tour. La guida vi spiegherà il rapporto che c’è tra i graffiti e la politica del paese. Vari artisti locali e internazionali attraverso i murales denunciano i temi caldi sociali della città di Bogotà, danno voce alla storia ed alle minoranze del paese con un rimando specifico agli indigeni. Il tour finisce solitamente in qualche bar dove vi faranno assaggiare la foglia di Coca! Potete prenotare e consultare gli orari dei free tour a questo link 

Oltre ai bellissimi murales, sulla Candelaria sono concentrati una serie di musei tra cui anche quello di Botero. Il cuore pulsante del quartiere è la piazzetta Chorro de Quevedo frequentata ad ogni ora del giorno e della sera. Nel pomeriggio arrivano i venditori di Chica una bevanda tipica derivata dal mais fermentato. Assolutamente da provare!

Si snoda dalla Plazoletta del Chorro de Quevedo la famosa Callejon del Embudo, una via pedonale stretta e piena di caffè e ristoranti. La via è divenuta famosa grazie ai coloratissimi murales commissionati dai commercianti.

Piazza Bolivar e la pedonale Carrera 7

Piazza Bolivar rappresenta il centro di Bogotà ed è corniciata da edifici importanti di tipo governativo e religioso. E’ possibile ammirare la Catedral Primada, il Palacio de Justicia, la sede del congresso e Alcaladia Mayor de Bogotà. Al centro la statua di Simon Bolivar che dà il nome alla piazza.

Vedendo la Cattedrale dell’Immacolata Concezione subito a sinistra inizia la Carrera 7, una via diventata pedonale da pochi anni. Se per caso vi troverete a camminare su questa strada di domenica vi consigliamo di prepararvi mentalmente ad un qualcosa di mai vista primo. Gli abitanti della città sono letteralmente versati su questa strada. Alla ressa si aggiungono i vari venditori ed il miscuglio di odori di street food.

Carrera 7 Bogotá
L'affollatissima Carrera 7 ©PassiePedali

Cosa vedere a Bogotà - Santuario di Monserrate

Il santuario di Monserrate o Cerro de las Nieves è situato a 3.172 m s.l.m e per questo motivo noi abbiamo deciso di non andarci con la nostra bambina, ma se non avete problemi con l’altitudine sicuramente si tratta di un ottimo luogo per vedere l’intera capitale Colombiana dall’alto.

Ci sono due modi per raggiungere il santuario di Monserrate:

  1. A piedi – per chi ci conosce sa che questa sarebbe stata l’opzione che avremmo scelto noi. Si tratta di una distanza di circa 3 km per circa 500 m di dislivello. Il percorso viene fatto anche dai pellegrini che appunto raggiungono il santuario per scopi religiosi e sicuramente molto soddisfacente raggiungere la vetta a piedi e trasformare la gita in un vero e proprio trekking.
  2. In funicolare o funivia – se volete evitare la fatica della camminata e dello sforzo in queste altitudini vi viene in aiuto la funicolare e/o la funivia. Entrambe si usufruiscono nello stesso posto, l’unica cosa che cambia sono gli orari. Il prezzo in settimana è di 12000 COP a persona per solo andata oppure di 21000 COP a persona andata e ritorno. Il prezzo di domenica e festivi si abbassa a 6500 COP solo andata e 12000 COP andata e ritorno. Dicono che di domenica e festivi ci sia tantissima gente quindi vi suggeriamo di acquistare il biglietto online così da evitare le lunghissime code. Orari funicolare: lunedì-venerdì 6:30-11:30, sabato 06:30-16:30, domenica e festivi 06:30-18:30. Orari funivia: martedì-sabato 12:00-23:30, domenica e festivi 10:00-16:30, lunedì nessun servizio di funivia.

Orari funicolare: lunedì-venerdì 6:30-11:30, sabato 06:30-16:30, domenica e festivi 06:30-18:30.

Orari funivia: martedì-sabato 12:00-23:30, domenica e festivi 10:00-16:30, lunedì nessun servizio di funivia.

Cosa vedere a Bogotà - Zona Rosa o zona T

Se come noi non avete scelto di alloggiare in questa zona vi consigliamo di dedicare almeno un pomeriggio o serata alla zona rosa, rimarrete impressionati da quanto sia distante dal centro storico. La zona è tipicamente frequentata dall’alta borghesia Bogotese ed è un concentrato di ristoranti, pub e negozi di tutti i tipi. Se potete qui è il luogo ideale per assaggiare la vita notturna Colombiana. Trattandosi della zona più costosa di Bogotà aspettatevi prezzi quasi in linea con quelli Italiani.

Dopo aver visto cosa vedere a Bogotà in centro, la zona rosa offre un contrasto sorprendente. Durante la nostra passeggiata l’ultima sera in Colombia, ci siamo sentiti come se fossimo in un quartiere di una città europea, lontani dall’atmosfera sudamericana.

Dove mangiare a Bogotà

Oltre alle cose da vedere a Bogotà non dimenticare di riservare del tempo per assaporare la cucina locale! La capitale colombiana è un vero paradiso per i buongustai, con piatti tipici come l’ajiaco, una deliziosa zuppa di pollo e patate, e la bandeja paisa, un sontuoso piatto che potrebbe facilmente sfamare un’intera famiglia! Non dimenticare le arepas, tortine di mais che accompagnano spesso i pranzi, e le empanadas, ravioli fritti ripieni di carne o formaggio. I costi sono accessibili: puoi gustare un pasto in un ristorante economico nella zona della Candelaria per circa 12.000 COP (3 Euro), mentre un’esperienza più raffinata in zona rosa può arrivare a 80.000 COP (21 Euro).

Durante il nostro soggiorno, abbiamo scoperto alcuni posti fantastici. Nella storica Candelaria, non perdere Quinua y Amaranto, dove il menù del giorno è un’ottima scelta a prezzi contenuti, perfetto per ricaricare le energie dopo una giornata di esplorazioni. In zona Rosa, iOm Cocina Plant-Based è un must per i viaggiatori vegetariani, con un menù creativo che celebra ingredienti locali e sostenibili. 

Cosa vedere a Bogotà, dove mangiare a Bogotà
I piatti coloratissimi di Quinua y Amaranto ©PassiePedali

Viaggiare con bambini piccoli a Bogotà

Dovete sapere che Bogotà è situata a 2.625 m s.l.m, altitudine sconsigliata per la fascia di età al di sotto dei 3 anni per la presentazione di male acuto di montagna

Fatta questa premessa vi sveliamo che noi abbiamo viaggiato con la nostra bambina di 10 mesi. A nostro parere bisogna fare una valutazione attenta e fare una scelta consapevole.

Calcolate che un aereo intercontinentale vola fino ai 12.000 m di quota, quindi le probabilità che un bambino stia male si potranno avvertire già in viaggio. Inoltre, noi avevamo già sperimentato l’alta quota portandola sul Passo dello Stelvio senza incorrere in mal di montagna.

Abbiamo anche stipulato un assicurazione sanitaria per sentirci più tranquilli in caso di emergenza. Sappiate che l’effetto altitudine viene percepita anche dagli adulti quindi nulla è così scontato.

Consigliamo in ogni modo di prevedere un ambientamento graduale quindi prendetela con calma e pianificate il tutto in modo da avere anche ore dedicate al relax.

Questo è tutto sulla nostra esperienza di cosa vedere a Bogotà. Ci siamo persi qualcosa? Hai trovato utile questa guida? Fateci sapere nei commenti qui sotto!

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