L’Armenia è un paese ancora poco conosciuto dai turisti italiani, ma con tanto da offrire. Situata nel continente asiatico, più precisamente nella regione del Caucaso, è un paese molto interessante in quanto politicamente e culturalmente viene associata all’Europa. Tra monasteri storici, paesaggi pazzeschi e una cultura affascinante, è una meta ideale per chi cerca un viaggio autentico. Se ti stai chiedendo cosa vedere in Armenia, in questo articolo troverai alcuni dei luoghi più interessanti e suggestivi da non perdere, insieme a spunti per organizzare al meglio il tuo itinerario. Continua a leggere e lasciati ispirare per costruire un itinerario di 3 giorni in Armenia o scoprire i posti imperdibili per il tuo prossimo on the road nel paese!
Cosa vedere in Armenia - Itinerario di 3 giorni
L’Armenia è famosa per il suo straordinario patrimonio di chiese e monasteri, che raccontano millenni di storia e tradizione. Questi edifici, con i loro tetti conici che richiamano la forma del Monte Ararat — simbolo biblico e fonte di grande significato per il popolo armeno — sono spesso situati su alture panoramiche o in remote gole desertiche, che di per sé meritano assolutamente di essere visitate.
Abbiamo scelto di concentrarci su alcune delle tappe più iconiche del paese durante i nostri tre giorni di viaggio in Armenia, iniziando dalla capitale Yerevan, che si è rivelata la base ideale per escursioni giornaliere. Da lì, abbiamo esplorato sia il nord, con il Lago Sevan, che il sud, con i meravigliosi monasteri di Khor Virap e Noravank.
Il nostro itinerario in Armenia ci ha permesso di scoprire luoghi incredibili, ma se avessimo avuto più tempo, avremmo sicuramente esplorato i sentieri di Dilijan o visitato altre gemme nascoste, come Tatev. Ma sarà per un’altra volta!
Giorno 1 - cosa vedere nell'Armenia del sud
Il primo giorno lo abbiamo dedicato alle meraviglie del sud dell’Armenia. Con la nostra macchina a noleggio, abbiamo scoperto luoghi di grande valore storico e naturale. Abbiamo visitato il monastero di Khor Virap, quello che vedete nella copertina, con una vista incredibile del Monte Ararat.
Dopo Khor Virap, abbiamo percorso una bellissima strada che si snoda tra le montagne, passando accanto a greggi di mucche al pascolo e cavalli liberi, fino a raggiungere la regione vinicola di Areni. Non ci siamo fermati nei punti turistici dove sostano i bus sulla strada principale per le degustazioni di vino, ma abbiamo proseguito fino a questa stupenda tenuta vinicola, Momik Wine Cube, facendo un breve tratto sterrato.
Dopo aver degustato i vini locali, abbiamo esplorato le Areni Cave, un affascinante complesso di grotte noto per i suoi straordinari reperti archeologici. Infine, abbiamo raggiunto il magnifico monastero di Noravank.
Per tutti i dettagli e i consigli utili su cosa vedere nel sud dell’Armenia, leggete il nostro articolo dedicato.
Giorno 2 - Dilijan, lago Sevan, Garni e Geghard
Abbiamo iniziato la giornata esplorando Dilijan, una pittoresca cittadina immersa nella natura, conosciuta come la “Svizzera Armena” per la sua vegetazione tipica alpina. Successivamente, ci siamo diretti al Lago Sevan, uno dei laghi alpini più grandi del mondo, dove abbiamo visitato il monastero di Sevanavank, che regala una vista mozzafiato sul lago.
La giornata è proseguita con la visita al monastero di Geghard, un affascinante complesso scolpito nella roccia, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, e al Tempio di Garni, l’unico tempio greco-romano ancora intatto in Armenia. Infine, abbiamo concluso con la Sinfonia della Pietra, una straordinaria formazione geologica che affascina con le sue imponenti colonne di basalto.
Se vi trovate al nord dell’Armenia, una sosta a Dilijan è consigliata. Altrimenti, se partite da Yerevan per un’escursione in giornata, potreste concentrarvi su Lago Sevan e i suoi monasteri, saltando Dilijan che a noi non ha fatto impazzire.
Giorno 3 - alla scoperta di Yerevan
Il terzo giorno del nostro viaggio l’abbiamo dedicato a esplorare Yerevan, la capitale Armena vibrante e ricca di storia.
La giornata è iniziata con una passeggiata lungo la Cascata di Yerevan, una maestosa scalinata che regala una vista panoramica sulla città e, se il cielo è sereno, sul Monte Ararat. Abbiamo poi continuato il nostro tour visitando i principali punti di interesse della città, fino a raggiungere il Memoriale del Genocidio Armeno, un luogo di grande valore emotivo che ci ha offerto l’opportunità di riflettere sulla tragedia che ha segnato il popolo armeno.
Imperdibile anche la Moschea Blu, spesso trascurata dai turisti, ma uno degli edifici più affascinanti di Yerevan. Questa moschea rappresenta un simbolo di coesistenza e di armonia tra le diverse culture che nel corso dei secoli hanno influenzato la capitale.
Yerevan ci ha conquistato con il suo perfetto equilibrio tra storia, arte e cultura.
Abbiamo scritto una guida perfetta per scoprire tutto ciò che la capitale ha da offrire, leggetelo!
Come potete notare, le cose da vedere in Armenia sono tantissime! Noi abbiamo organizzato tutto in autonomia, noleggiando un’auto, ma è possibile partecipare anche ai tour guidati di piattaforme come GetYourGuide, che offrono esperienze simili.
Quando andare in Armenia?
L’Armenia, situata nella regione caucasica, presenta un clima continentale con estati molto calde, che possono superare i 40°C, e inverni rigidi con temperature che scendono fino a -10°C. I mesi migliori per visitare l’Armenia sono generalmente giugno, settembre e ottobre. Anche la prima parte di novembre è favorevole, prima che arrivi la neve e i passi di montagna siano ancora percorribili. Il mese di maggio invece è molto piovoso!
Noi abbiamo visitato l’Armenia a novembre più precisamente durante il ponte di fine ottobre e inizio novembre, e le temperature sono state piacevoli: al mattino e alla sera l’aria era frizzante, mentre nelle ore centrali della giornata il clima era soleggiato e mite.
Come arrivare in Armenia
Dal 2022, Wizz Air ha inaugurato una rotta diretta da Milano a Yerevan e viceversa, rendendo l’Armenia facilmente raggiungibile con voli a volte molto economici. I principali collegamenti con il paese sono quindi aerei, ma se state organizzando un viaggio itinerante nella regione, gli unici confini terrestri accessibili dall’Armenia sono con la Georgia e l’Iran.
Tra Georgia e Armenia ci sono collegamenti frequenti in minibus. Inoltre, nei mesi invernali, quando le condizioni climatiche possono essere difficili, spesso gli aerei atterrano a Tbilisi, in Georgia. Per questo motivo, è sempre consigliabile informarsi preventivamente, ad esempio consultando il sito dell’Enac Italia.
Serve il visto per visitare Armenia?
Un altro buon motivo per visitare l’Armenia è che i cittadini italiani non hanno bisogno del visto per motivi turistici fino a un massimo di 180 giorni. Fatta questa premessa, vi servirà comunque essere dotati di passaporto con validità residua non inferiore ai giorni di permanenza nel paese.
Come spostarsi in Armenia
La scelta su come muoversi durante il vostro viaggio in Armenia dipenderà molto dal tipo di attività che volete fare. Yerevan è facilmente esplorabile a piedi o con i mezzi pubblici come autobus e metro.
I mezzi pubblici sono un ottima alternativa per raggiungere diversi luoghi di interesse fuori dalla capitale armena. Si tratta sicuramente dell’opzione più economica, ma ricordate che spostarsi con i mezzi pubblici richiede tempo: spesso è necessario prendere più di un mezzo o affrontare percorsi che non portano direttamente alla destinazione desiderata.
Un’altra opzione molto economica, ma altrettanto lenta, è la rete ferroviaria, che collega Yerevan con le altre città principali del paese.
Per un esperienza decisamente più comoda e veloce, il noleggio di una macchina rappresenta la scelta migliore per esplorare le aree rurali e più lontane. Vi consigliamo di approfondire l’articolo dedicato “Guidare in Armenia“, dove troverete informazioni utili e consigli pratici.
In alternativa, potete usufruire dei taxi Yandex oppure organizzare le gite tramite la piattaforma GetYourGuide, delegando l’aspetto organizzativo e logistico.
Armenia con bambini
L’Armenia è una meta ideale anche per le famiglie con bambini, grazie all’ospitalità e alla gentilezza degli armeni nei confronti dei più piccoli. Se viaggiate con bambini in fascia d’età ancora con pannolino, è utile sapere che nei bagni pubblici non abbiamo trovato fasciatoi, ma la cosa positiva è che i bagni sono molto puliti e ben tenuti. Inoltre, le persone sono estremamente affettuose e disponibili con i bambini, facendoli sentire subito a loro agio.
A Yerevan, diversi ristoranti offrono angoli giochi dove i bambini possono divertirsi mentre i genitori si godono un pasto in tranquillità. La capitale è facilmente percorribile in passeggino, grazie ai marciapiedi ampi e alle strade ben curate. Tuttavia, per le gite fuori città, è meglio optare per il marsupio o lasciare che i bambini camminino da soli, poiché alcune zone possono essere più difficili da percorrere con il passeggino.
Per quanto riguarda la cucina, i bambini non avranno difficoltà a trovare piatti adatti, in quanto la cucina armena è poco speziata e molto simile a quella mediterranea, con piatti a base di carne, verdure, pane e formaggi freschi che piaceranno a tutta la famiglia. Inoltre, Yerevan è ben fornita di tutto, dai negozi di alimentari a quelli di prodotti per bambini, quindi consigliamo di fare scorta qui prima di spostarsi verso le località più remote del paese, dove le opzioni potrebbero essere più limitate.
L’Armenia si è rivelata una destinazione accogliente e facilmente fruibile con tantissime cose da vedere anche per le famiglie con bambini, offrendo un mix perfetto di bellezze naturali, storia e comfort.
Cosa mettere in valigia per un viaggio in Armenia
Se siete in procinto di partire per un viaggio in Armenia, ci sono alcuni prodotti che riteniamo fondamentali per rendere l’esperienza più comoda e sicura. Ecco la nostra selezione dei must-have che non possono mancare nel vostro bagaglio:
- Crema solare: Non sottovalutate mai l’importanza di una buona protezione solare, anche durante i mesi più freddi. Dopo attenta ricerca, ci siamo affidati alla crema solare Bioearth, un brand italiano eco-bio, che si è rivelata perfetta per proteggere la pelle di tutta la famiglia, inclusa la nostra bambina.
- Sacca impermeabile: Questo è senza dubbio uno degli acquisti migliori che abbiamo mai fatto! La sacca impermeabile ci ha permesso di viaggiare senza preoccupazioni, proteggendo tutta la nostra attrezzatura elettronica, sia durante escursioni bagnate che gite in barca. Un accessorio che non dovrebbe mai mancare, soprattutto in caso di acquazzoni inaspettati.
- Giacca antivento: Non sapete mai quando potrebbe arrivare un’improvvisa ventata o una giornata più fredda. Una giacca tecnica leggera e compatta, è l’ideale per stare al sicuro e comodi senza sacrificare troppo spazio nel bagaglio. Un piccolo investimento per affrontare ogni imprevisto meteorologico.
- Scarpe da trekking/passeggio: Che si tratti di esplorare la capitale Yerevan o fare lunghe passeggiate tra i monasteri,le scarpe da trekking sono essenziali. Confortevoli, robuste e perfette per qualsiasi terreno, queste scarpe vi garantiranno un viaggio senza dolori ai piedi!
- Borraccia termica: vi consigliamo di acquistare una borraccia termica che vi tiene l’acqua fresca o calda per tante ore. Prendete una di almeno 1 litro.
- Attrezzatura per foto e video: Ogni viaggio merita di essere immortalato! Noi non partiamo mai senza la nostra macchina fotografica e la GoPro hero per i momenti più dinamici. E, per non farci mancare nulla, abbiamo recentemente aggiunto alla nostra collezione la DJI Mini 4 pro per scatti aerei spettacolari e video mozzafiato. (potete vederli sulla nostra pagina instagram o tiktok).
Non partire senza la mitica lonely planet del Armenia, la bibbia di tutti i viggiatori!
Questo è tutto sulle cose da vedere in Armenia. Ci siamo persi qualcosa? Hai trovato utile questa guida? Fateci sapere nei commenti qui sotto!
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