Se siete amanti della natura, degli scenari mozzafiato e desiderate vivere un’esperienza autentica, non potete perdervi assolutamente l’itinerario dei Vulcani dell’isola di Java in Indonesia: il Monte Bromo e il Kawah Ijen.
E’ possibile organizzare l’itinerario dei vulcani in completa autonomia, senza agenzie e soprattutto risparmiando parecchi soldi.
Preparatevi ad un avventura pazzesca che ricorderete per sempre!
Monte Bromo
Questo straordinario vulcano attivo, parte del complesso vulcanico Tengger, è famoso per il suo panorama mozzafiato e le sue albe spettacolari, che attirano visitatori da tutto il mondo.
Il Monte Bromo, che si eleva a 2.329 metri sul livello del mare, non è il picco più alto della regione, ma è senza dubbio il più iconico. Infatti, con il suo cratere di 800 metri di diametro, spesso avvolto in una nuvola di zolfo, emana una bellezza misteriosa e affascinante.
Come raggiungere il Monte Bromo
La base da raggiungere per visitare il Monte Bromo è il piccolo villaggio di Cemoro Lawang.
Molto probabilmente il vostro punto di partenza sarà Yogyakarta. Ecco a voi alcune opzioni per raggiungerla:
Treno:
Il treno è a nostro avviso la soluzione migliore in quanto in circa 8 ore si raggiunge la cittadina di Probolinggo dopodiché’ dovrete prendere un taxi che in circa un ora di strada vi porterà a destinazione.
Trattate sempre il prezzo del taxi e se non siete sicuri che il prezzo sia corretto chiedete ad un altro, indicativamente il prezzo dovrebbe aggirarsi circa 100mila rupie ( 6€).
Ricordatevi di prenotare il treno con molto anticipo, è possibile farlo online sul sito i prezzi variano a seconda della classe, quello che costa di più è 400mila rupie (24€).
Vi consigliamo di prenotare in anticipo perché altrimenti finirete come noi che passando in stazione il giorno prima della partenza non abbiamo trovato disponibilità.
Taxi:
Potete trattare un prezzo con qualche driver, chiedete in hotel se hanno qualche contatto, ne hanno sempre uno di fiducia e provate come abbiamo fatto noi a trattare un buon prezzo.
Alla fine abbiamo pagato 180mila rupie (110€), direi un buon prezzo visto che lo abbiamo diviso in quattro, e il taxi ci ha portati direttamente a Cemoro Lawang.
Preparatevi però a un viaggio infinito e davvero snervante, passerete l’intera giornata in auto. Il traffico è davvero infernale, l’isola di Java è un susseguirsi di paesini e abitazioni e l’autostrada è cara, il motivo per cui il nostro autista lo ha evitato in diversi punti.
Abbiamo davvero rimpianto di non aver acquistato i biglietti del treno in anticipo.
Minivan/bus
Come per l’opzione taxi preparatevi a un viaggio davvero lungo nel traffico di Java solo che a differenza del taxi sareste seduti su un minivan con spazio risicato per le gambe!
Ne partono a tutte le ore e potete prenderli dalla stazione principale degli autobus.
Questa opzione però vi porterà come il treno a Probolinggo, dopodiché dovrete arrangiarvi con un taxi per raggiungere Cemoro Lawang.
Dove dormire a Cemoro Lawang
Cemoro Lawang è un piccolo villaggio di montagna situato a un’altitudine di 2217 metri sul livello del mare. Qui troverete numerose opzioni di alloggio adatte ad ogni budget. Di solito, i turisti trascorrono qui solo una notte, per poi partire subito dopo aver visitato il Bromo.
Non avrete alcuna difficoltà a trovare un posto dove alloggiare. Infatti, nonostante non avevamo prenotato una camera in anticipo, siamo riusciti a trovare una sistemazione economica (circa 15€ diviso per 4) semplicemente chiedendo in paese.
Dove vedere l'alba al Monte Bromo
Il punto dove vedere l’alba del monte Bromo si trova sulla salita del Gunung Penanjakan, la sua posizione è facilmente accessibile da qualsiasi punto di Cemoro Lawang (sotto vi lasciamo la mappa con i dettagli).
Dovrete raggiungere il Saputra View Bromo Guest House e svoltare a destra, da lì seguite semplicemente la strada principale per circa 1,5 km dove inizierà la salita.
La salita non è impegnativa, in quanto si tratta di una strada in parte carrozzabile, quindi niente di impossibile. Tuttavia, vi consigliamo di portare una torcia, poiché dovrete iniziare il cammino alle 3 del mattino per arrivare in cima in tempo per godervi l’alba più emozionante della vostra vita.
Tenete in considerazione che ci sono due punti panoramici dove vedere l’alba: il Seruni point e il King Kong Hill. Il primo lo incontrerete dopo circa 45 minuti di camminata ed è preso d’assalto dalle gite organizzate in jeep e il secondo è comunque parecchio affollato ma molto meno e per raggiungerlo noi ci abbiamo messo 1ora e 5 minuti. Se volete essere completamente soli il nostro consiglio è quello di fermarvi in un punto tra i due viewpoint dove potrete comunque ammirare la vista sul Monte Bromo.
Verso le 5:30 circa, potrete finalmente assistere a uno spettacolo unico. Ciò che era avvolto nell’oscurità inizierà a prendere forma, le cime dei vulcani emergeranno da una fitta nebbia e riuscirete a riconoscere il Monte Bromo dal suo caratteristico fumo che si alza tra gli altri vulcani. Sarà un momento magico e suggestivo che vi lascerà senza parole.
Il mare di sabbia
Una volta vista l’alba iniziate a salire fino ad incrociare la strada principale, non dovreste aver problemi a trovare gente del posto con le moto che vi offriranno un passaggio verso le pendici del monte Bromo.
Trattate il prezzo senza fermarvi al primo, a noi hanno sparato cifre che ci sembravano assurde e scendendo di poco la strada ne abbiamo trovati altri che ci hanno fatto dei prezzi più ragionevoli.
La discesa verso il deserto e l’attraversamento del mare di sabbia per noi è stata un’esperienza emozionante, forse dovuto al nostro pilota un po’ pazzo, oppure al fatto che eravamo tre persone su una moto senza casco, ma tutto ciò ha reso l’esperienza ancora più adrenalinica e divertente.
La scalata del Monte Bromo
Una volta attraversato il mare di sabbia, verrete lasciati dalla moto alle pendici del monte Bromo dove dovrete raggiungere la scalinata per la salita finale del Bromo.
Per salire in cima noi ci abbiamo messo circa venti minuti, il paesaggio circostante è davvero mozzafiato e il rumore dell’attività del vulcano è emozionante. Sedetevi sulla cresta del cratere e scattatevi un selfie, avete conquistato il Monte Bromo in autonomia.
Ritorno a Cemoro Lawang
Il modo più semplice per tornare in paese è quello di riattraversare il mare di sabbia con una moto. Fate come noi e chiedete direttamente al motociclista che vi ha portato di aspettarvi, sarà contento di farlo e di riportarvi in paese.
Kawah Ijen
Il Kawah Ijen è un vulcano attivo con un’attrazione unica che lo rende un luogo imperdibile per gli amanti della natura e degli spettacoli mozzafiato.
Ciò che rende il Kawah Ijen così speciale è la sua spettacolare caldera vulcanica, che ospita uno dei laghi più acidi al mondo. Durante la notte, il vulcano si illumina grazie alle emissioni di zolfo che bruciano in una sfumatura blu intensa, creando un panorama surreale e affascinante.
Dal Bromo a Kawah Ijen
Per andare a Kawah Ijen da Cemoro Lawang dovrete innanzi tutto tornare a Probolinggo, per farlo ci sono dei minivan che partono dal centro del paese non appena saranno pieni. Una volta arrivati a Probolinggo avete diverse opzioni per raggiungere Kawah Ijen:
Treno
C’è un treno che passa due volte al giorno alle 11 e alle 16 per Banyuwangi, paesino a circa 40 km di macchina dalla partenza del trekking per il vulcano.
Taxi/Minivan
In alternativa al treno, alla stazione degli autobus dove ferma il van di Cemoro Lawang, ci sono diverse agenzie che offrono trasporto e accompagnatore per il trekking del vulcano Ijen in minivan da 16/20 persone o in taxi privato.
A conti fatti essendo in 4 a dividere la spesa ci è sembrata molto più comoda questa opzione.
Perché abbiamo scelto il pacchetto completo rispetto al tour in autonomia?
Abbiamo scelto il pacchetto completo anziché optare per un tour in autonomia per diversi motivi. Innanzitutto, considerando che volevamo effettuare la scalata del Kawah Ijen il giorno stesso volevamo viaggiare in modo confortevole per poter recuperare le energie dopo la visita al Bromo. Il pacchetto completo ci garantiva un trasporto comodo e organizzato, senza doverci preoccupare degli spostamenti tra le diverse destinazioni.
Inoltre, analizzando i costi complessivi, abbiamo constatato che questa opzione non era più costosa rispetto a organizzare il tutto in autonomia. Se avessimo optato per il tour in autonomia, avremmo dovuto pagare il biglietto del treno, il trasporto privato da Banyuwangi fino alla base del Kawah Ijen e il noleggio della maschera antigas per il trekking.
Scalata del Vulcano Kawah Ijen
Per poter ammirare le fiamme blu di questo mitico vulcano dovrete raggiungere per prima cosa l’ingresso al “Paltuding Gunung Ijen”, se siete a Banyuwangi ci metterete circa un oretta in auto se invece avrete scelto un tour organizzato molto probabilmente alloggerete in qualche homestay nei dintorni e ci metterete pochissimo.
Tenete conto che dovreste iniziare il trekking alle 2 di notte in modo da arrivare ancora con il buio al punto di estrazione dello zolfo e vedere le fiamme blu nel loro massimo bagliore.
Mettetevi scarpe adatte al trekking, stiamo scalando un vulcano! Vi giuro che abbiamo visto turisti camminare in scarpe tipo vans e addirittura infradito che ovviamente rallentavano tutti i gruppi che li seguivano.
La salita è abbastanza impegnativa per chi non è abituato a camminare, è bene quindi tenere un andatura costante senza forzare nella prima parte che è quella più ripida.
Una volta arrivati in cima e inizierete la discesa verso la caldera. Da questo punto è bene indossare la maschere antigas che è possibile noleggiare alla partenza oppure viene data in dotazione se siete in gruppo. Man mano che scenderete l’aria si farà sempre più pesante per l’altissima concentrazione di zolfo nell’aria.
Il "blue fire"
Una volta raggiunto il punto di estrazione dello zolfo, sarete immediatamente ricompensati per lo sforzo compiuto, poiché potrete finalmente ammirare la spettacolare “lava blu“.
Le fiamme che sembrano danzare nel buio sono il risultato della combustione di zolfo gassoso che emerge dalle fessure del vulcano.
I minatori di Kawah Ijen
I minatori si avventurano quotidianamente fino a questo punto per raccogliere le lastre di zolfo solidificate. Portano queste lastre in cima al cratere e poi le trasportano a valle in ceste, che possono arrivare a pesare fino a 80 kg.
Ho provato ad alzare una cesta ed è davvero pesantissima, immaginate a portarla su per una montagna.
Questo lavoro è estremamente duro e i minatori guadagnano solo poche rupie per il loro sforzo. Proprio per questo motivo, molti minatori negli ultimi anni hanno deciso di diventare guide turistiche.
Questa transizione ha offerto loro un’opportunità per migliorare le loro condizioni di vita e condividere la loro conoscenza e esperienza con i visitatori. Grazie a queste guide turistiche, è possibile ottenere una prospettiva autentica sul lavoro dei minatori e comprendere meglio le sfide e le difficoltà che affrontano quotidianamente.
Alba con la vista sul lago
Una volta che avrete visto lo spettacolo del “blue fire”, risalite sul cratere e aspettate l‘alba. Con i primi raggi di sole si inizierà a vedere il lago più acido del mondo, la sensazione di calma e serenità che pervade l’ambiente creano un’esperienza di connessione profonda con la natura.
L’alba sul lago Ijen è un momento di pura meraviglia e contemplazione, godetevelo con tutta calma perché sarà uno dei momenti più belli della vostra vacanza in Indonesia.
Cosa portare nei Trekking di Bromo e Ijen
I sentieri, soprattutto quello di Kawah Ijen, rispetto al Bromo, possono essere piuttosto sconnessi e scivolosi in alcuni punti, quindi è fondamentale indossare delle buone scarpe da trekking per affrontare l’escursione in modo sicuro.
È importante avere una torcia durante l’escursione, poiché camminerete sempre al buio. Consiglio di utilizzare una torcia frontale, in modo da avere le mani libere per affrontare i terreni accidentati.
Non dimenticate di portare sempre con voi dell’acqua per idratarvi durante il trekking. È fondamentale mantenere il corpo idratato, soprattutto durante l’attività fisica e in ambienti caldi.
Inoltre, è consigliabile indossare un giubbino antivento e una felpa per coprirvi. Durante le scalate, potreste scaldarvi abbastanza da salire anche in maglietta, ma quando vi fermerete per aspettare le albe di Bromo e Ijen, le temperature saranno abbastanza basse da farvi sentire freddo. Proteggervi adeguatamente con un abbigliamento adatto vi permetterà di affrontare il freddo e godervi appieno l’esperienza senza disagi.
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Ciao, grazie per i preziosi consigli.
Vorrei fare a luglio il tour Bromo + Kawah Ijen. Mi chiedevo, per evitare il caos dei turisti, se evitare la vista panoramica all’alba e spostarla al tramonto. Secondo voi l’esperienza peggiora di molto?
E’ facile noleggiare una jeep da Probolinggo e farsi portare al Bromo (facendo tutto in un pomeriggio)?
Grazie, ancora complimenti!
Luca
Ciao Luca,
per quanto riguarda il Bromo si può visitare in qualsiasi momento del giorno, il fatto di farlo all’alba rende il luogo davvero magico. A noi era piaciuta l’esperienza della camminata notturna e l’attesa della prima luce che accendeva l’orizzonte regalando un paesaggio spettacolare ed inaspettato. E’ vero che c’era gente però tutto sommato non l’abbiamo vissuto come disaggio cosa che invece al Kawah Ijen è davvero inevitabile. Se decidi di fare il tramonto, visita prima il cratere e poi dirigiti al View Point.
Invece, per il noleggio della jeep non sappiamo dare una risposta perché noi ci eravamo affidati ad un taxi, però la zona ruota tutto intorno al turismo del Monte Bromo quindi cercando nelle agenzie si trova qualcosa. Come sempre, la regola base è quello di contrattare fino ad ottenere un prezzo accettabile.
Speriamo di essere stati utili, se nel tuo tour hai intenzione di andare sull’isola di Flores possiamo darti qualche consiglio ed il contatto del nostro driver.
Buon viaggio!