State cercando un trekking facile a solo un’ora da Milano?
I Piani di Bobbio sono una nota località sciistica della Valsassina in provincia di Lecco, si trovano a 1700mt. di quota e sono facilmente raggiungibili da Milano grazie alla superstrada Lecco-Ballabio.
In questo articolo, vi guiderò alla scoperta del rifugio Lecco sopra i Piani di Bobbio, una meta ideale per un trekking alla portata di tutta la famiglia.
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- Lunghezza: 15 km
- Dislivello: 930mt.
- Difficolta:
- Tempo in movimento: 4h10min
- Traccia gpx: scarica traccia
Come raggiungere i Piani di Bobbio
Per Raggiungere i Piani di Bobbio dovete innanzi tutto arrivare a Barzio, la distanza da Milano è di appena 65 km e non ci metterete più di un’ora ad arrivare, la strada da Milano è la ss36 fino a Lecco poi dovrete seguire le indicazioni per la Valsassina e una volta usciti dalle gallerie a Ballabio seguite per Barzio.
Potete raggiungere i Piani di Bobbio anche con i mezzi pubblici, vi basterà prendere un treno per Lecco e una volta scesi dal treno prendere il bus d35 che in una quarantina di minuti vi porterà a Barzio, qui gli orari.
Una volta arrivati a Barzio, potete seguire le indicazioni stradali per le funivie dove troverete un grosso parcheggio a pagamento, 5€ tutta la giornata. Altrimenti potete parcheggiare in paese che dista circa un kilometro dall’inizio del sentiero.
C'è anche la cabinovia
Se la camminata non fa per voi o semplicemente volete evitare la prima parte di salita nel bosco, potete prendere la cabinovia dal parcheggio. Questo il sito ufficiale dove potete consultare orari e prezzi.
Il sentiero
Il sentiero per i Piani di Bobbio inizia esattamente dal parcheggio della funivia dove si imbocca una strada Agro-Silvo-Pastorale. Una volta raggiunte le prime baite, alla vostra sinistra si trova la segnaletica per il Rifugio Buzzoni, proseguite con il sentiero sulla destra il quale diventa progressivamente sempre più ripido.
Si continua a salire attraverso il bosco e dopo circa un ora di camminata ci si imbatte nella cappella affrescata in memoria dei caduti di Barzio.
Poco più avanti, si trova anche il Bivacco Penne Nere, situato a 1416 metri di quota. Arrivati al passo di Colmo si incrocia la funivia, e in pochi minuti di camminata si raggiungono finalmente i Piani di Bobbio.
Ai Piani di Bobbio
Appena arrivati ai Piani di Bobbio, sia che siate arrivati a piedi sia che siate arrivati con la funivia, c’è una bellissima area attrezzata con giochi per i bambini e tutta la famiglia. Matilde si è divertita tantissimo con questa mini-baita!
Dopo una sosta per prendere il sole e fare giocare i vostri bambini, riprendete la camminata e proseguite fino al rifugio Lecco.
Proseguiamo fino al rifugio Lecco
Ci sono tantissimi sentieri che portano al rifugio Lecco, sono tutti semplicissimi e con pochissimo dislivello.
Vi consigliamo di camminare verso il rifugio del Fondista e poi prendere la stradina che sale verso le Baite di Dentro, seguite il cartello con la scritta vendita di formaggi!
Lungo il tragitto incrocerete sicuramente le gregge di mucche al pascolo.
Proseguite verso destra e raggiungete l’arrivo della seggiovia della chiesetta. Qui il panorama è mozzafiato potete ammirare tutte le cime circostanti.
Da questo punto troverete i segnavia per l’anello dei Campelli, ma questa volta noi scendiamo verso destra e proseguiamo con il sentiero che si inoltra dentro la vegetazione fino a scorgere il rifugio Lecco.
Il rifugio Lecco
Il rifugio Lecco si trova a 1780mt. di quota alla base del vallone dei camosci con le sue bellissime cime del Zuccone Campelli, Zuccone Barbesino e Zucco di Pesciola.
Se volete fermarvi a mangiare al rifugio ricordatevi di prenotare perché nei giorni festivi è sempre pieno. Qui in contatti
Rientro a Barzio
Per scendere a Barzio bisogna tornare all’arrivo della funivia, se optate per non rifare il sentiero dell’andata, accorciate il percorso seguendo il sentiero che scende direttamente dal rifugio Lecco. Arrivati all’altezza del Santuario della Regina dei Monti e delle Funivie svoltate a sinistra, camminate una manciata di minuti e svoltate di nuovo a sinistra.
Una volta raggiunta la funivia ripercorrete la strada nel bosco fatta all’andata.
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Bellissimo il rifugio Lecco