Nella nostra ultima mini vacanza di 4 giorni in Albania, abbiamo avuto il piacere di tornare a visitare una delle nostre città preferite: Scutari. Questa affascinante città situata a nord dell’Albania, al confine con il Montenegro, è ideale sia per una gita di un giorno da Tirana, sia come tappa in un viaggio on the road verso le meravigliose Alpi Albanesi o per una navigazione nel splendido lago di Koman, incorniciato da un canyon davvero mozzafiato.
Nei prossimi paragrafi vi guideremo attraverso le principali attrazioni di Scutari, perfette per essere esplorate in un solo giorno.
Il nostro consiglio è di iniziare la giornata dal Castello di Scutari, da cui potrete godere di una vista panoramica mozzafiato. Successivamente, spostatevi per pranzo al Lago di Scutari, nella splendida località di Shiroka.
Nel pomeriggio, esplorate il centro storico e visitate la moschea. Infine, in serata, immergetevi nella vivace atmosfera del boulevard, assaporando il cibo locale in uno degli ottimi ristoranti del centro.
Mappa di cosa vedere a Scutari
1. Il castello (rozafa castle)
Il Castello di Rozafa è probabilmente uno dei siti più affascinanti e imponenti che si possano visitare in Albania. Situato su una collina alta 120 metri, domina maestosamente la città di Scutari, offrendo una vista mozzafiato sul lago di Scutari e sul fiume Bojana.
Risalente al V secolo a.C., il castello ha subito numerose ricostruzioni e ampliamenti nel corso dei secoli, riflettendo le diverse dominazioni che si sono susseguite, dagli Illiri ai Romani agli Ottomani.
Per raggiungere il castello, si deve imboccare una strada a destra prima di entrare in città, che sale per circa un chilometro fino al parcheggio. Da lì, bisogna proseguire a piedi qualche centinaio di metri.
Per visitare il castello calcolate circa un ora e mezza. All’interno troverete anche un piccolo museo e un bar con delle sedie all’aperto.
Se non soffrite di claustrofobia, non lasciatevi sfuggire l’opportunità di addentrarvi nei sotterranei del castello. Una serie di scale e tunnel collegati percorrono un percorso davvero adrenalinico. L’ingresso non è segnalato, ma se fate attenzione, lo troverete nella parte nord del castello, dopo il bar.
Curiosità: La leggenda di Rozafa
ll nome del castello è legato ad una legenda. Si narra che le mura, costruite di giorno da tre fratelli, si disfacessero durante la notte. Un vecchio saggio rivelò che per mantenere solide le fondamenta, era necessario il sacrificio di una delle mogli dei tre fratelli costruttori.
La scelta doveva essere casuale, e la prima donna a giungere il giorno successivo con il pranzo sarebbe stata la vittima prescelta. Toccò a Rozafa, la giovane sposa del fratello minore. Nonostante lo sconvolgimento, Rozafa accettò il suo tragico destino, chiedendo solo di poter mantenere un legame con il suo neonato figlio.
Rozafa fu quindi murata viva all’interno delle mura del castello, con alcuni varchi lasciati per i suoi occhi, il seno, un braccio e una gamba. Oggi, una statua commemorativa celebra il suo crudele sacrificio.
orari: 09:00-19:00
costo biglietto: 400 Lek (4€)
2. Shiroka e il lago di Scutari
Scutari non ha un vero e proprio lungolago, quindi dovrete raggiungere Shiroka, un piccolo borgo a soli 6 km dal castello.
Il paesino è molto caratteristico, con viuzze ciottolate e una bellissima passeggiata lungo il lago, di recente costruzione. I ristoranti di Shiroka sono una vera attrazione: situati direttamente sul lago, offrono una cucina principalmente a base di pesce. La specialità qui è l’anguilla alla griglia, da non perdere assolutamente.
Dove mangiare:
Abbiamo provato il restaurant Shiroka, dove abbiamo mangiato davvero bene. Bellissima la sala al piano superiore con una vista superba del lago.
3. Il centro storico
Scutari è una città davvero affascinante, il suo centro storico, recentemente rinnovato e che si anima di vita e tavolini all’aperto alla sera merita una visita di qualche ora. Ciò che colpisce maggiormente è la sua via principale, interamente pedonale, che conduce al cuore pulsante della città.
Scutari è soprannominata la “Città delle Biciclette”, qui infatti granparte degli abitanti si muovono con questo mezzo e a noi di Passi e pedali non puo far altro che piacere. La città è da sempre considerata il centro nevralgico della cultura e dell’arte albanese, grazie alla sua ricca storia e alle numerose testimonianze artistiche presenti.
Oltre al vivace centro storico, a Scutari si possono ammirare importanti luoghi di culto come la Moschea Ebu Bekër, la Cattedrale di Santo Stefano, il Museo di storia e il museo Marubi (museo di fotografia).
4. La moschea Ebu Bekr
Tra le cose da vedere a Scutari non bisogna perdere assolutamente la moschea Ebu Bekr. Costruita nei primi anni ’90, è posizionata nel luogo in cui sorgeva in precedenza l’antica Moschea di Fushë Çela, distrutta durante il periodo comunista.
La moschea attuale è stata finanziata dall’imprenditore saudita Sheikh Zamil Abdullah Al-Zamil ed è oggi un importante centro di apprendimento islamico nella zona.
Durante le ore non di preghiera, la moschea è aperta ai visitatori. L’interno è caratterizzato da un bellissimo lampadario e decorazioni molto belle. Anche il giardino circostante è molto ben curato.
orari: h24
costo biglietto: gratis
5. Assaggiare la cucina locale
Passeggiando per le strade di Scutari, noterete sicuramente una moltitudine di ristoranti alla moda e accoglienti. Infatti, la città vanta una tradizione culinaria ricca e autentica, profondamente radicata nella cultura e nell’identità locale.
Come nel resto dell’Albania, entrare in un ristorante a Scutari significa quasi sempre andare “a colpo sicuro” – raramente ci si trova delusi dalla qualità del cibo.
Tra i piatti tipici della tradizione culinaria di Scutari spiccano il Japrak, un involtino a base di foglie di vite riempite di riso e spezie, e la Carpa alla Scutarina, un pesce di lago cucinato in umido secondo una ricetta locale.
Per concludere in bellezza la giornata a Scutari, non si può non provare un dolce tipico come il saporito Baklava, accompagnato da un bicchiere di Raki, il potente distillato simile alla grappa.
Volete cimentarvi nella cucina Albanese? su questo sito trovate tante ricette deliziose da poter cucinare.
Dove mangiare: Vila Bekteshi, questo ristorante in cento a Scutari è perfetto per assaggiare i piatti tipici della cucina Albanese. Ha anche un bellissimo giardino.
Come raggiungere Scutari da Tirana
Scutari si trova nel nord dell’Albania, al confine con il Montenegro. Nonostante la sua posizione periferica, la città dista solamente 100 km dalla capitale Tirana.
Il principale collegamento stradale tra Tirana e Scutari è rappresentato dall’Autostrada A1. Attualmente, a giugno 2024, alcuni tratti sono ancora in fase di costruzione, costringendo a percorrere brevi sezioni sulla strada statale.
Vediamo ora le opzioni disponibili per raggiungere Scutari da Tirana.
In macchina
Senza dubbio, il modo migliore per visitare Scutari e i suoi dintorni è in macchina. Questo vi permetterà di ottimizzare i tempi e di raggiungere facilmente anche le attrazioni fuori dal centro città.
Ad esempio, la località di Shiroka dista circa 7 km dal centro di Scutari. Senza un veicolo privato, sareste costretti a prendere un taxi per raggiungere questa destinazione. Inoltre, il Castello di Scutari non si trova nel cuore della città, quindi avere a disposizione un’auto consente di organizzare al meglio il vostro itinerario.
In autobus
Se non avete intenzione di noleggiare un’auto, potete raggiungere Scutari comodamente in autobus. Anche noi, alla nostra prima visita, abbiamo scelto questa opzione.
L’Albania vanta una fitta rete di autobus che collegano capillarmente tutto il territorio nazionale. Dalla stazione degli autobus di Tirana partono regolarmente più corse giornaliere verso Scutari.
Per consultare gli orari su questo sito, dovrete cercare la destinazione usando il nome albanese “Skhoder”, che corrisponde a Scutari.
orari: Consultabili qui.
costo biglietto: 400 Lek (4€)
Tips
In Albania non si usa comprare i biglietti online, si va in stazione e si compra direttamente sull’autobus prima di partire.
Scutari con bambini
Scutari è una città perfetta da visitare anche con i bambini. Il castello è un’area sicura per far giocare e correre liberi i più piccoli. Nostra figlia di un anno e mezzo si è divertita tantissimo a scoprire e correre dappertutto.
In centro abbiamo trovato una bella area giochi nel parco davanti al ristorante Vila Bektashi in via Hasan Riza Pasha.
Sarà facile muoversi per la città con il passeggino, grazie ai marciapiedi ampi e alle strade generalmente ben tenute. Inoltre, la maggior parte dei ristoranti offre seggioloni per i bimbi, ma purtroppo, difficilmente troverete dei fasciatoi per il cambio pannolino.
Il cibo locale è semplice ma saporito, troverete tanti piatti a base di carne, verdure fresche ma anche pesce e prodotti tipici come il byrek, che è un’ottima alternativa allo street food. Se avete esigenze particolari, non esitate a chiedere, vedrete che troverete sempre una risposta positiva e una soluzione.
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