Il trekking ai Laghi Gemelli da Carona è uno dei percorsi più suggestivi che si possono fare a pochi chilometri da Milano e Bergamo. Si tratta di un autentico paradiso naturale che lascia senza fiato ad ogni visita.
Il trekking che vi spiegherò , attraverso un giro ad anello vi offrirà la possibilità di ammirare non solo i Laghi Gemelli, ma ben quattro laghi in totale. Il lago Becco, il lago Marcio, il lago Piano Casere e, appunto, i Laghi Gemelli.
Il sentiero è adatto a tutti e può essere affrontato in qualsiasi stagione dell’anno, l’importante è non sottovalutare lunghezza e dislivello in quanto tra andata e ritorno sono 15km e dovrete calcolare almeno 5ore di camminata più eventuali soste.
Noi lo abbiamo percorso nell’ultimo weekend di ottobre, portando con noi la piccola Matilde di un anno nello zaino, così da poter godere del magico spettacolo del foliage.
Ai Laghi Gemelli è possibile anche usufruire del bellissimo rifugio Laghi Gemelli come punto di ristoro per rifocillarsi e riprendersi dalla fatica.
Tuttavia, è consigliabile fare una chiamata anticipata per assicurarsi che il rifugio sia aperto a pranzo. Come ci è stato comunicato, durante l’inverno non è aperto per il pranzo, ma funziona solamente come rifugio.
- Lunghezza: 14km
- Dislivello: 950 mt.
- Difficoltà:
- Traccia gpx: Scarica la traccia
- Tempo in movimento: 5h10m
- Quota partenza: 1110mt.
- Quota massima: 1952mt.
Mappa Trekking ai laghi Gemelli da Carona
Come raggiungere Carona
Raggiungere Carona da Milano e’ molto semplice, bisogna prendere l’autostrada A4 direzione Venezia e uscire a Dalmine.
Da Dalmine imboccare la SS470dir che poi diventa SS470 ad Almè, si passa da Zogno, San Pellegrino e San Giovanni Bianco fino ad arrivare a Lenna. Qui dovremo seguire i cartelli per Foppolo, Branzi e proseguire appunto fino a Carona attraverso la SP2.
Sono circa 90km per 1ora e 30 minuti.
Descrizione Percorso ai Laghi Gemelli
Parcheggiate la macchina lungo il lago di Carona nella sponda a destra dove sono disponibili numerosi parcheggi sia a pagamento che liberi.
Da qui dovrete imboccare il sentiero CAI211 che si trova a circa metà lago nei pressi del bar Pineta.
Il sentiero inizia con una salita ripida, che vi porterà presto ad entrare nel bosco. Inizialmente la pendenza può essere impegnativa, ma dopo un paio di chilometri diventa meno ripida.
Il sentiero è ben tenuto e non presenta passaggi pericolosi, quindi potrete camminare con tranquillità.
Dopo circa 4 chilometri di salita, troverete una deviazione per il Lago Becco. A questo punto, dovrete abbandonare il sentiero CAI 211 e svoltare a sinistra.
Lago Becco
Continuando ad avanzare lungo il sentiero, in pochi minuti raggiungerete il suggestivo Lago Becco.
Nonostante sia il più piccolo dei laghi lungo il percorso, offre un’atmosfera affascinante.
Qui troverete poche persone di passaggio, quindi potrete godervi la tranquillità del lago in totale silenzio.
Lago Marcio
Costeggiando il Lago Becco sulla destra fino alla fine arriverete ad un punto in cui c’è una deviazione a destra, qui comincia la discesa verso il lago Marcio.
Lasciatevi affascinare dalla bellezza del Lago Marcio, che si svelerà gradualmente mentre scendete lungo il sentiero. Questa visuale privilegiata vi permetterà di apprezzare appieno la bellezza del lago circondato dalle vette circostanti.
Una volta conclusa la discesa bisogna voltare sinistra e proseguire fino alla diga costeggiando il lago.
Lago Piano Casere
Raggiunta la diga che separa il Lago Marcio dal Lago Piano Casere, proseguite verso sinistra attraversate tutta la sponda del lago fino ad iniziare la salita che vi porterà al rifugio laghi Gemelli.
Rifugio Laghi Gemelli
Una volta arrivati al Rifugio Laghi Gemelli, sarete accolti da una vista spettacolare sul lago circostante.
L’acqua cristallina e le montagne che si riflettono sulla sua superficie creano un quadro incantevole. Approfittate di questa occasione per esplorare la zona circostante e avventurarvi lungo la diga che attraversa il lago.
Camminando sulla diga, potrete godere di una prospettiva privilegiata e ammirare la bellezza naturale che vi circonda.
Dopo aver esplorato la diga e immortalato la vista panoramica, fate ritorno al rifugio per gustarvi un delizioso pranzo e per rilassarsi prima di riprendere la lunga discesa che vi riporta a Carona.
Ritorno
Ripercorrete ora la discesa fino alla diga del Lago Marcio alla fine del Lago Piano Casere, voltate a sinistra e percorrete questa volta la sponda opposta al lago Marcio che non avete percorso all’andata. In questo modo non risalirete al Lago Becco e scenderete direttamente a Carona accorciando un paio di chilometri rispetto al percorso dell’andata.
Dopo un po’ vi ritroverete esattamente sul percorso dell’andata dove avevate svoltato a sinistra per il Lago becco.
Per il ritorno calcolate 1ora e 30 minuti di buon passo.
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